La gestione dei materiali è un’operazione fondamentale in molti settori, soprattutto nell’edilizia e nella movimentazione terra. Per eseguirla al meglio, sono necessari specifici macchinari che è facile trovare a noleggio. In questo articolo parleremo della scelta: pala o minipala. Le due macchine per eccellenza nella gestione dei materiali, analizzando la differenza sostanziale tra i due modelli e quando impiegarle.
Quale è la differenza tra una pala ed una minipala
Le pale e le minipale rientrano nella categoria delle macchine per movimento terra. Questo tipo di macchinari viene utilizzato per il carico e scarico di materiali sfusi. Ma anche per la loro gestione all’interno di un cantiere. La nostra flotte noleggio comprende macchine movimento terra che include sia pale caricatrici che minipale, ovvero la versione compatta. Entrambi i macchinari si possono trovare sia a trazione cingolata che gommata, e possono quindi lavorare su ogni superficie.
La struttura si compone di un corpo macchina dotato di cabina, da cui l’operatore controlla la macchina. A questa sono collegati due bracci idraulici su cui è installata la benna. Proprio la grande benna è l’elemento tramite possono essere caricati e gestiti i materiali. La prima grande differenza sostanziale tra una pala ed una minipala riguarda le dimensioni.
Le dimensioni di una pala
La pala caricatrice è una macchina di dimensioni significative. Talvolta può superare le 28 tonnellate di peso macchina nei modelli più grandi. I modelli più piccoli prendono invece il nome di minipale e hanno dimensioni estremamente compatte. Così come il loro peso macchina che può essere anche sotto le 2 tonnellate. Le caratteristiche delle pale caricatrici ne fanno macchine molto potenti adatte alla gestione di grandi volumi di materiali sfusi. La manovrabilità delle minipale rende questa macchina estremamente versatile e adatta ad essere utilizzata in ogni contesto.
Chiarita la principale differenza tra pala e minipala è importante sottolineare che è necessario avere una specifica abilitazione per poter manovrarne una.
Pala e minipala: La loro differenza di impiego
Le macchine come le pale caricatrici e le minipale sono la soluzione ideale per la gestione di materiali sfusi. La benna è l’attrezzatura più utilizzata. Ma è importante ricordare che possono essere installate anche attrezzature più specializzate. Per esempio, le benne miscelatrici, vagliatrici, lame da neve e spazzatrici. La differenza tra l’impiego di una pala o una minipala dipende dalle caratteristiche del cantiere stesso. È molto frequente vedere queste macchine all’opera anche nei cantieri stradali. Lì possono trasportare agevolmente materiali bituminosi senza creare troppo ingombro sulla carreggiata. Le cave sono un ambiente in cui spesso agiscono le pale caricatrici di grandi dimensioni, dato che è richiesta grande potenza. Le minipale invece, possono essere utilizzate come macchine per la logistica all’interno dei magazzini edili. Dove sono impiegate per il carico e scarico di materiali da costruzione.

Come scegliere la macchina ideale in base alle proprie necessità
Chiarita la differenza tra una pala ed una minipala, è necessario capire come scegliere tra le due. Ricorrere al noleggio è la soluzione più pratica per ogni tipologia di cliente. Quello può disporre di un’ampia scelta di macchine che compongono il parco e del supporto di un esperto. Le macchine movimento terra fanno parte di molte flotte noleggio. Per scegliere tra una pala caricatrice o una minipala è necessario prendere in considerazione due elementi: il volume del materiale da gestire e gli spazi in cui la macchina andrà ad operare. I lavori che presuppongono la gestione di grandi volumi di materiale sfuso richiedono un macchinario grande e potente come la pala caricatrice. Le operazioni di minore entità possono essere invece svolte noleggiando una minipala.
Considerazioni spaziali e ambientali per la scelta della pala
Lo spazio in cui la macchina noleggiata andrà ad operare è altrettanto importante. Perché qualche volta il cantiere si contraddistingue per spazi stretti nei quali una pala faticherebbe a muoversi. Oppure si trova in condizioni che richiedono il minimo ingombro come ad esempio il bordo strada. Le dimensioni compatte fanno in questo caso pendere la bilancia in favore della minipala. Pur spostando volumi inferiori di materiale, le minipale possono muoversi con agilità anche in spazi stretti, risultando spesso la soluzione migliore. Infine, è necessario considerare anche la superficie su cui la macchina andrà a lavorare. Scegliendo tra trazione cingolata e gommata, così come il luogo fisico in cui essa opererà. Per lavori all’interno, in spazi poco areati o nei centri cittadini sono particolarmente indicate macchine elettriche che producono bassissime emissioni e minimo rumore.
Le nostre conclusioni
In questo articolo abbiamo analizzato la differenza sostanziale e il diverso ambito di impiego di una pala o una minipala. Data l’importanza di utilizzare la macchina giusta in base alle proprie esigenze, il nostro consiglio è di rivolgersi a noi. Possiamo supportarti sia nella scelta che nella gestione della macchina.